Come si organizza un viaggio ispirazionale (e con chi farlo davvero)

da | 17/06/25 | Uncategorized

Viaggi a piedi per donne, esperienze trasformative e turismo slow: ecco cosa c’è dietro ogni itinerario firmato Destinazione Umana.

In qualità di founder e direttrice tecnica di un tour operator specializzato in viaggi ispirazionali a piedi per donne, ricevo spesso la stessa domanda: come si progetta nel concreto un viaggio ispirazionale? E soprattutto: come si scelgono le persone con cui realizzarlo?

In questo articolo ti spiego tutto. Dal mio approccio alla scelta della destinazione umana, fino al motivo per cui è fondamentale affidarsi a un tour operator.


Indice dei contenuti


Che cos’è un viaggio ispirazionale

Nel 2014 ho ideato il concept di turismo ispirazionale per identificare un nuovo modo di viaggiare: uno in cui al centro non ci sia solo la meta, ma le persone. Ogni itinerario esteriore è pensato per diventare anche un viaggio interiore, grazie a un’attenta progettazione ispirata alla psicologia, alla sostenibilità ambientale e al rispetto delle comunità locali.

Con il mio tour operator Destinazione Umana, organizzo da oltre dieci anni viaggi trasformativi a piedi. Tutto ciò che ho imparato sul campo lo condivido oggi attraverso la Scuola di Turismo Ispirazionale.

Chi è la Destinazione Umana

“Destinazione Umana” è molto più di un nome: è la persona che torna a essere protagonista del viaggio.

Fin da subito il nostro motto è stato: “Non chiederti dove andare, ma chi conoscere.”

Per noi la meta è fatta prima di tutto di volti, storie, relazioni:

  • Chi ti accoglie (host, guide, accompagnatori)
  • Chi viaggia con te (nuove connessioni)
  • Chi diventi tu, al rientro

Crediamo che ogni viaggio debba essere un ponte tra culture, persone e territori, un’occasione per riscoprire l’umanità, fuori e dentro di noi.

Come viene scelta la Destinazione Umana

Una Destinazione Umana si seleziona per le sue qualità umane, prima ancora che per le sue competenze tecniche. Deve saper accogliere con empatia, ascoltare, includere ogni persona del gruppo.

Soft skills fondamentali:

  • Empatia
  • Capacità di ascolto
  • Inclusività (nessuna forma di discriminazione è tollerata)

Hard skills richieste:

  • Professionalità certificata (guide ambientali, turistiche, host regolari)
  • Esperienza e formazione nel settore

Il turismo non si improvvisa. Non basta avere una casa da mettere a reddito per potersi definire host o essere simpatici per diventare accompagnatori. Per garantire esperienze autentiche e sicure, ci affidiamo solo a professionisti e professioniste del settore.

Le caratteristiche di un viaggio ispirazionale

Un viaggio ispirazionale non è un’etichetta da appiccicare a qualsiasi esperienza slow. È un progetto consapevole, costruito secondo valori precisi.

Ecco cosa rende un viaggio davvero ispirazionale:

  • Basso impatto ambientale
  • Rispetto e valorizzazione delle comunità locali
  • Occasioni di incontro autentico con persone e territori
  • Spazio per l’introspezione e la trasformazione personale

Non serve collaborare con il nostro tour operator per applicare questo metodo, la Scuola di Turismo Ispirazionale esiste proprio per diffondere questo approccio tra chi opera nel turismo. Ma serve certamente avere una forte etica condivisa.

Quanto costa un viaggio ispirazionale

Turismo sostenibile significa anche riconoscere il giusto valore economico delle esperienze che viviamo.

Paghiamo volentieri di più per prodotti biologici o etici: perché non dovremmo farlo anche per un viaggio?

Il prezzo di un viaggio ispirazionale include:

  • Il lavoro retribuito onestamente di guide, host, artigiani
  • La sostenibilità fiscale e ambientale dei fornitori
  • Un’esperienza su misura, non replicabile, non industriale

Sì, il low cost ha un costo. E spesso a pagarlo non siamo noi, ma chi lavora in condizioni precarie o l’ambiente stesso.

Perché serve un tour operator per vendere un pacchetto turistico

Per legge, solo un tour operator o un’agenzia di viaggi può vendere un pacchetto turistico, cioè un’offerta che include almeno due servizi turistici (es. alloggio + guida).

Non è protezionismo, è tutela del viaggiatore. Il tour operator offre:

  • Coperture assicurative obbligatorie
  • Professionalità e responsabilità legale
  • Sicurezza nella gestione dei servizi e dei fornitori

La legge protegge sia te come organizzatore, sia il viaggiatore.


Vuoi saperne di più?

Partecipa al Corso sul Turismo Ispirazionale: un percorso pratico per chi desidera creare esperienze trasformative e sostenibili, unendo la propria conoscenza del territorio con un metodo innovativo.

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